Cos’è?
La degenerazione maculare, detta anche DMLE, oppure AMD in inglese (Age-related macular de generation), è una comune malattia dell’occhio che si può presentare nella terza età, più frequentemente dopo i 50 anni. In seguito al danneggiamento di quella parte di retina denominata macula si ha perdita della visione centrale.
La macula
![](http://studiooculisticomellace.it/wp-content/uploads/2020/07/images.jpg)
La macula è una piccola parte della retina e si trova centralmente nella parte posteriore del globo oculare. Essa è la struttura che serve a formare la parte centrale della visione, quella più nitida e più dettagliata.
Esistono principalmente due forme di degenerazione maculare legata all’età
La forma iniziale non comporta importanti alterazioni visive, ma può evolvere in due forme avanzate che possono essere invalidanti.
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Una forma di maculopatia detta secca che evolve lentamente verso l’atrofia, l’assottigliamento e la perdita di funzione della macula. L’altra forma umida detta essudativa si manifesta bruscamente con fuoriuscita di sangue e liquido da capillari anomali neoformati.
Fattori di rischio
I fattori di rischio della DMLE sono
- una predisposizione genetica (fattori genetici)
- il fumo di sigaretta
- l’obesità
- l’ipertensione
- le malattie cardio-vascolari
- l’esposizione eccessiva alla luce solare
- il colore chiaro degli occhi
- la dieta ad alto contenuto di grassi
- il consumo di alcolici.
Manifestazioni cliniche
I principali sintomi sono costituiti da :
- visione distorta
- visione distorta ed offuscata (soprattutto al centro delle immagini)
- le linee dritte sembrano ondulate
- comparsa di un’area scura
- per la lettura è richiesta più luce
- gli oggetti appaiono falsati
- i colori appaiono poco nitidi o imprecisi.
Esami diagnostici
Esistono diversi esami mirati per effettuare una diagnosi di DMLE; uno dei primi esami è l’esame oftalmoscopico, con l’utilizzo di un apposito strumento l’oculista può esaminare il fondo dell’occhio e la macula. L’esame angiografico, che studia la circolazione dell’occhio grazie anche ad alcuni coloranti, permette di mettere in evidenza nuovi vasi formati e valutare se e quando dovranno essere trattati. Soprattutto nella forma secca è utile una tecnica fotografica senza mezzo di contrasto, l’esame in autofluorescenza ed è molto meno invasivo.
L’OCT (Tomografia a coerenza ottica) è un esame utile e rivoluzionario misura lo spessore della retina consentendo di valutare un eventuale “gonfiore” (edema) causato dalla DMLE umida, oppure un assottigliamento nella forma secca.
Un esame che può essere ripetuto a casa per valutare l’eventuale progressione della malattia è il Test di Amsler.
Terapia
Una terapia specifica per la forma secca della DMLE non esiste, studi recenti hanno dimostrato l’utilità dell’impiego di preparati anti-ossidanti e vitaminici nel rallentare l’evoluzione.
Mentre per la forma umida esistono varie terapie :
- la fotocoagulazione mediante laser
- la terapia fotodinamica (PDT) trattamento laser reso più selettivo grazie all’uso di un farmaco sensibilizzante iniettato endovena
- la terapia intravitreale prevede l’iniezione ripetuta nell’occhio (nel vitreo) di preparati capaci di ostacolare processi essudativi.