Occhi e computer : disturbi e prevenzione

Il progresso tecnologico ha creato nuove straordinarie opportunità, ma pone anche nuove difficoltà. Oggigiorno passiamo molto tempo davanti ad uno schermo, che si tratti di un computer al lavoro o a casa, o uno smartphone ovunque ci troviamo. Fissarlo per così tante ore ogni giorno non fa bene ai nostri occhi.

Davanti ad uno schermo l’occhio è soggetto ad un continuo adattamento alla fonte luminosa dello schermo rispetto alla luce naturale e di accomodazione per mettere a fuoco.

Posizione dello schermo

Utile è posizionare il monitor del computer in modo che il centro dello schermo si trovi ad alcuni centimetri sotto il livello degli occhi. Una distanza corretta tra occhi e schermo è compresa tra i 50 e i 70 centimetri.

Tipologie e impostazione schermo

Meglio sostituire i vecchi monitor con schermi a cristalli liquidi, come quelli dei laptop: sono più tollerati dagli occhi e la loro superficie è antiriflesso. Quando scegliete un nuovo monitor selezionate la massima risoluzione possibile e scegliete un display ampio. Regolare le impostazioni di visualizzazione dello schermo del computer può aiutare a ridurre l’affaticamento degli occhi e la fatica.

Luce naturale e posizione rispetto la finestra

Avere la luce naturale di fronte o di spalle affatica gli occhi, che è costretto a compensare per il contrasto che si crea tra luce naturale e la luce artificiale emessa dallo schermo. Sarebbe preferibile sempre sedere con il corpo e lo schermo del computer paralleli alla finestra. E’ sconsigliato illuminare l’ambiente nel quale si lavora in modo armonioso, da raggiungere una situazione di comfort visivo che consenta non affaticare troppo la vista. Un’altra accortezza è inclinare lo schermo così da evitare spiacevoli riflessi di luce che renderebbero il lavoro e la visione più difficoltosi.

Pause e relax per gli occhi

I disturbi principali sono bruciore, lacrimazione, arrossamento congiuntivale e prurito. Per evitare questi spiacevoli disturbi, è bene organizzare la giornata lavorativa. Innanzitutto bisogna fare 5-10 minuti di pausa ogni due ore di lavoro, durante i quali è consigliato guardare da lontano, per esempio guardare fuori dalla finestra.

Diversi studi hanno dimostrato che quando si lavora al computer l’intervallo di ammiccamento medio si riduce di due terzi; una circostanza che può portare secchezza e pizzicore agli occhi. A tal proposito possono essere utilizzate gocce oculari lubrificanti, che a riducono questi fastidiosi sintomi.

Visita oculistica

E’ consigliabile sottoporsi periodicamente ad un esame oculistico di routine per prevenire o trattare problemi legati al computer. A volte possono celarsi dei difetti visivi che peggiorano la situazione. L’ideale sarebbe fissare un controllo periodico una volta all’anno, per i diabetici e gli ipertesi si raccomanda invece un controllo ogni 6 mesi. L’oculista si occupa del benessere oculare e ha sicuramente la possibilità di associare al mezzo correttivo anche il consiglio più idoneo per ogni caso specifico.

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