Il cielo è un riflesso del mondo esterno oppure è il riflesso dell’immagine interiore della persona a cui appartiene l’occhio?
L’opera surrealista di René Magritte rappresenta un grande occhio che esclude il resto del volto a cui appartiene. L’iride appare come una finestra circolare che si affaccia su un cielo attraversato da nuvole bianche, mentre la pupilla è raffigurata come una sorta di sole nero . Magritte ha utilizzato il tipico procedimento dei Surrealisti, il paradosso visivo, che consiste nell’accostare elementi che appartengono all’esperienza quotidiana ma che non hanno alcuna relazione logica fra loro. In questo modo costringe l’osservatore ad usare la sua immaginazione per dare senso all’opera. L’ambiguità è evidente anche dal titolo “Il falso Specchio”.